In occasione della Giornata mondiale della Poesia, ho pensato a Joseph Tusiani. Ed è di lui che parlerò, con parole e immagini per far conoscere, a chi già non lo conoscesse, uno dei più grandi Poeti e Traduttori viventi d'oggi e del XX secolo . Chi meglio di lui può oggi rappresentare la Poesia italiana (ma non solo) nel mondo, chi meglio di lui può essere esempio di grande sensibilità, duttilità, studio e ricerca nell'ambito letterario contemporaneo? Tusiani, classe 1924, oggi molto anziano ma ancora fortemente attivo e presente nella vita poetica e intellettuale americana e internazionale, ci racconta cosa vuol dire scrivere e tradurre in quattro lingue diverse, ci racconta del suo amore per la lingua inglese e per l'italiano, sua lingua madre, dopo una intera esistenza trascorsa negli States e aver vinto Premi prestigiosi come il Greenwood Prize della Poetry Society d’Inghilterra (per la prima volta assegnato a un americano), il “Governor’s Award of Exellence” dello Stato di New York e l’importante “Medaglia del Congresso” di Washington. Un uomo tenuto lontano dalla sua terra natia per destino e portatore di due anime, una inglese e una italiana, come dice egli stesso nella bella intervista del promo trailer del documentary film di Sabrina Digregorio che vi presento. In fondo, chi traduce sa bene d'avere un doppio animico sempre presente e sa, in alcuni casi, di possedere un'affinità elettiva con alcuni autori così profonda da poter affermare d'essere in simbiosi assoluta con essi, e che pur distaccandosene nel proprio animo sempre rimane forte e presente quella Voce amica e compagna, parte integrante del proprio essere (s)doppiato. Joseph Tusiani riceverà il "Giglio d'argento " il prossimo 5 giugno dalla Città di Firenze per il suo prezioso contributo alla conoscenza e alla valorizzazione della cultura italiana nel mondo. Durante la sua carriera di professore di letteratura italiana in varie università (Mount Saint Vincent, Hunter College, Lehman College) si afferma come scrittore di romazi e di poemi inglesi, e grazie alla sua innata capacità poetica e linguistica diviene popolare presso i più alti ambienti culturali, come traduttore e divulgatore delle Rime di Michelangelo, della Gerusalemme liberata di Tasso, delle Liriche di Dante, del Morgante di Pulci, dei Canti di Leopardi. Redige antologie delle poesia italiana, e allo stesso tempo compone versi in italiano e inglese, ma anche in latino e in dialetto garganico, tanto da divenire il "poeta delle quattro lingue ", che riecheggiano stornelli fiorentini e antichi sonetti latini, sino alle più antiche melodie della tradizione popolare del Gargano. Le sue liriche latine, pubblicate in più volumi e tradotte in più lingue, fanno di Tusiani il maggiore fra poeti neolatini viventi.
Più sotto, vi segnalo il link ad una intervista al Poeta rilasciata proprio per la giornata mondiale della Poesia.
Nox Americana
O Maledictio! Me facis istos scandere versus
Dum cupidi in terra mortales mente revolvunt
Non coeli sed amati auri commercia cuncta.
O, maledictus sum, si solus in urbe tremenda
Oblivisci omnes non possum qui sine pane
Ac sine tecto acris transcurrunt tempora noctis
In triviis, umbrae cum umbris. Ecce aurifera ora
Quae ad lunam misit fulgente satellite nautas
Ast hanc pauperiem funestam extinguere nescit.
Musa, mihi dicta nova et ebria carmina amoris
Ne tantos memorem squalores... aut, mihi crede,
Crastina me inveniet vecordem Aurora serena.
1986 (da Carmina latina)
Notte americana - O Maledizione! / mi fai scandire questi versi, / mentre in terra cupidi mortali / pensano solo ad ogni genere / di commerci non di cielo, / ma di amato oro. / Oh, sono io maledetto, se io solo / in questa città tremenda / non posso dimenticare / quanti senza pace e senza casa / trascorrono il tempo della triste notte / nei trivi, ombre tra le ombre. / Ecco la terra dorata / che inviò nauti alla luna / con una nave fulgente, / non sa distruggere / questa funesta miseria. / Musa, dettami / nuovi ed ebbri carmi d'amore, / perché io più non ricordi tanto squallore... / oppure, credimi, / domani l'aurora serena / mi troverà folle. (Trad. E. Bandiera)
da A Garland for Manhattan
1
Enmeshed in mist, an alpine peak expects
sunrise and song. What is a summit, then,
'til rays and rhythm liven it afresh?
Longing for valleys where the streaming light
already brightens buds and tickles birds;
longing for the arcane, new happiness
of music heard and limpidness beheld.
But, mantled yet in night, the lonesome peak
cannot remember all it does possess -
a regal robe to wear, made of entrancing
rubies and pearls and gold (oh, bold, enfolding
prancing of lively hours) and so forgets
the only reason for its blissful height,
the ultimate enchantment of its life.
1997
da Ghirlanda per Manhattan – 1. - Irretito di nebbia, un picco alpestre / aspetta il sole e il canto. Cos’è, dunque, / una vetta senza ritmo né luce? / Desiderio di valle dove il raggio / irradia gemme e vèllica gli uccelli, / desiderio di gioia arcana e nuova / a una musica o alla limpidità. / Ma solingo ed avvolto nella notte, / il picco è immemore di ciò che ha - / una veste regale di abbaglianti / rubini e perle e oro (oh, avvolgente / danza di vive ore) e perciò scorda / della sua altitudine beata / l’incanto primo e la ragione estrema. (Trad. C. Siani)
La poesia è ora in In quattro lingue, a c. d. Cosma Siani, Cofine, Roma, 2001
Joseph Tusiani nasce nel 1924. Emigrò da San Marco in Lamis, un paese povero del Gargano, nel 1947, divenne docente di letteratura italiana all'università di New York, poeta in lingua inglese riconosciuto nel 1956, traduttore di una enorme mole di poesia italiana in versi inglesi, poeta in latino, autore in quattro lingue (inglese, italiano, latino, dialetto garganico). http://it.wikipedia.org/wiki/Joseph_Tusiani
An outstanding Italian American author, Joseph Tusiani was born into a poor, one-parent family at San Marco in Lamis, on the Gargano Mount, Italy, which he left after graduating in Italian Literature from the University of Naples in 1947. In New York, where he met his father, he became a university teacher of literature, an acknowledged English poet and renowned translator of Italian poetry into English Verse. He is also a well-known Latin poet, and the author of a three-volume autobiograhy in Italian, and of ten volumes of poetry in his native dialect. He lives in Manhattan.
Intervista qui:
http://www.dazebaonews.it/cultura/letteratura/item/9243-intervista-a-joseph-tusiani-il-poeta-che-ha-percorso-loceano-crudele-alla-ricerca-di-sillabe