Foto di Giuliano Grittini ©
Morta a Milano Alda Merini ieri 1 novembre 2009
Era considerata una delle principali poetesse del Novecento. Nel 1996 era stata proposta per il Premio Nobel per la Letteratura dall’Academie Française.
Cara Federica
Cara Federica dirò come soffro
perchè ci è dato tanto soffrire,
perchè vediamo tagliare dalla terra
le nostre spighe migliori
anche io ero una spiga che cresceva nei campi,
credi Federica
i poeti non sono seminati da alcuno
li porta il vento della primavera.
Oggi per la mia donna è un giorno di libertà
ma per noi prigionieri dell'arte
è un altro giorno di prigionia.
Non sono felice della mia morte
carissima Federica
eppure me ne dovrò andare
dopo aver perso la fede
che era nei cuori dei miei amici.
Veleggio come un'ombra
Veleggio come un'ombra
nel sonno del giorno
e senza sapere mi riconosco
come tanti schierata su un altare
per essere mangiata da chissà chi.
Io penso che l'inferno sia illuminato
di queste stesse strane lampadine.
Vogliono cibarsi della mia pena
perché la loro forse
non s'addormenta mai.
La Poesia
Sono molto irrequieta
quando mi legano
allo spazio
Alda Merini ©
1 commento:
Grazie di questi bellissimi versi
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