Traducendo Einsamkeit
STANZE DEL NORD
SCORRONO LE COSE CONTROVENTO di FEDERICA GALETTO
ODE FROM A NIGHTINGALE - ENGLISH POEMS
A LULLABYE ON MY SHOULDER di Federica Nightingale
EMILY DICKINSON
giovedì 20 gennaio 2011
Poesia in traduzione
- Ho visto passare i corvi -
Ho visto passare i corvi
sulla mia casa,
in un canto roco sui tetti
E ho visto piangere una tortora
perduta nella corsa,
le lepri rosicchiare
il legno del nocciolo
Per fame arrotano i denti ai fusti
E ancora si tendono le orecchie a questo
Andare,
così impervio da render piatte le ore
nella polvere
scrigno di ombre
restie ai fuochi lontani di risate
Ho visto imbianchire le ortensie,
fiaccarsi di gelo impassibile
Come quando si legavano minuti nodi
d’affezione alle caviglie, trascinandole
I deserti resi d’onice, in piedi guardano
Senza muoversi
Distese e distese di fiori coperti da drappi
Incalcolabili letarghi nel vuoto
o solo meste sporgenze di rombi di tuono
I temporali, abbattuti sui cirri
spiegano ali incresciose
e sebbene s’accorgano di me divagano
contemplando i frutti assiderati del buon Dio
chè il silenzio non si piega e non dorme,
come rabbia liquefatta sul dorso d’un tendine
infiammato o stirato dal vento
Meritavo le nespole e i fichi maturi
Oppure mele cotogne fra brevi salti di fosso
Alleggerite sacche d’orzo, lenticchie e sale
gonfiate di gocce passanti
Lingue diverse per un’ampia comprensione
del mondo
E’ la giovinezza che se ne va
e il Tempo che batte sull’incudine,
ma riempita è l’aria di parole e significati
[O, never say that I was false of heart]
Nel dubbio s’avvolge una sola sillaba
Ma colmo è l’universo di pensiero
che tengo stretto al petto, invaghita
I lacci stretti sostengono senza fare male
A volte, soltanto
Federica Galetto dalla raccolta "Traducendo Einsamkeit"
- I saw the crows passing over - (English translation)
I saw the crows passing over
my house
in a hoarse singing on the roofs
And I saw a dove crying,
lost in the race,
hares chewing the hazel wood
sharpening their teeth so as not to starve
And yet we tend our ears to this
Going,
so steep as to make the hours flat
in the dust
box of shadows
reluctant toward remote fires of laughter
I saw hydrangeas bleaching,
sapped of impassive cold
As when you tied small knots
of affection at the ankles, dragging them
Deserts are made of onyx, they watch standing
Without moving
Blankets and blankets of flowers covered with drapes
Incalculable lethargies in the emptiness
or just sad projections of thunder claps
The storms crashed on cirrus
opened regrettable wings
and although they noticed me they wandered
contemplating the frozen fruits of the good God
for silence does not bend and does not sleep,
like anger melted on the back of an inflamed tendon
or stretched by the wind
I deserved medlars and ripe figs
or quinces among short ditch jumps
Lightened bags of barley, lentils and salt
inflated of passing drops
Different languages for a vast understanding
of the world
It 's youth that is going away
and time that beats on the anvil,
but the air is filled with words and meanings
[O, never say That I was false of heart]
A single syllable is wrapped in doubt
But the universe is full of thought
I keep it close to my breast, in love
The tight ties don’t hurt
Only sometimes
Federica Galetto (from the collection "Translating Einsamkeit")
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