Traducendo Einsamkeit
STANZE DEL NORD
SCORRONO LE COSE CONTROVENTO di FEDERICA GALETTO
ODE FROM A NIGHTINGALE - ENGLISH POEMS
A LULLABYE ON MY SHOULDER di Federica Nightingale
EMILY DICKINSON
martedì 4 gennaio 2011
CAMEO
Photo di Claudia Drossert
Ero come quel fiore nella galaverna,
come quel petalo trapassato di brina
nell’apnea d’un sospeso intendimento
fra il getto del vento a scuotere
e l’impasse d’un sottile filo di ghiaccio
a trattenermi
Etichette:
autori,
autori italiani,
camei,
federica galetto,
federica nightingale,
inverno 2011,
poesia,
poesia italiana
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Bella e fragile, questa tua; rende perfettamente la sensazione di precarietà che a volte, nel cammino, si prova.
Fiorella
Grazie Fiorella, precaria è la vita. Bella ma precaria. Un abbraccio
Federica
Posta un commento